sabato 29 settembre 2012

VUOI FARE UN VIAGGIO?


 
Un viaggio diverso da quelli che la parola suggerisce, non fisico, ma ideale... Il punto di partenza è accettare che esiste una rete di corrispondenze tra terra e cielo, tra la nostra realtà fisica e le energie, rappresentate dai pianeti, dalle stelle e da altri “strani” punti del cielo, che influiscono sulla nostra realtà e in gran parte la determinano. Soprattutto per quanto riguarda il “bagaglio” che dalla nascita ognuno di noi si ritrova a gestire.
Avremo una mappa per affrontare questo viaggio insolito: è il nostro tema natale, o carta del cielo, o uno dei vari nomi che nei secoli gli sono stati dati... E' veramente nostro, perché calcolato non solo in base alla data di nascita, ma anche all'ora e al luogo in cui è avvenuta, e quindi incredibilmente più vicino alla nostra realtà unica e personale rispetto all'indicazione che ci dà il solo segno zodiacale.
Come tutte le buone mappe che si rispettino, dà indicazioni, anche molto precise, del luogo da cui si parte, segnalando le caratteristiche del territorio, con zone più impervie e faticose ed altre più aperte e riposanti, sentieri più ampi e scorrevoli da percorrere, altri che richiederanno molte più energie ed impegno, ma che daranno la soddisfazione di una vera conquista, una volta superati.
Sappiamo qual è la nostra dotazione di partenza, e qual è la direzione che saremo spinti a seguire: la nostra abilità starà nell'imparare a conoscere profondamente ciò che possediamo e che ci è stato messo a disposizione per farne il meglio che possiamo, e rendere il viaggio più ricco e soddisfacente. Così che, alla fine del percorso, ripensando al cammino fatto, potremo considerare preziose tutte le tappe, le difficoltà affrontate, le improvvise aperture del paesaggio intorno, gli incontri fatti lungo la strada, i cambi di direzione... e decidere che era proprio quello il percorso che volevamo fare.
Allora, vuoi prendere in considerazione questa possibilità e partire? Annusa l'aria, è inebriante e frizzantina nello stesso tempo, e invita ad incamminarsi...
Bene, allora partiamo.